Tesori d'arte nelle chiese del Bellunese: Destra Piave

Il volume presenta un ricco apparato iconografico e si pregia dell'apporto di vari studiosi che offrono gli esiti dei loro studi ma anche nuove chiavi di lettura su specifiche tematiche riguardanti le peculiarità storiche e artistiche dell'area indagata in questa edizione di Tesori d'arte.

Attraverso una serie di saggi nei quali si intrecciano e si confrontano percorsi diversi e tracciati trasversali il volume si propone di offrire alcune proposte di lettura e linee di interpretazione di avvenimenti storici e manufatti che si trovano precisamente inseriti nel contesto culturale di appartenenza: l'inquadramento storico istituzionale dei poteri sovrani tra medioevo e prima età moderna la ricognizione e la mappatura dei caratteri architettonici attraverso l'individuazione di percorsi tematici e tipologici e un'articolata panoramica sulla produzione e la diffusione delle arti figurative - pittura scultura e supellettile ecclesiastica - sono vagliate direttamente sulle fonti e in particolare sul sistematico spoglio delle visite pastorali che nel corso dei secoli hanno descritto puntualmente le trasformazioni dei culti e le mutazioni di gusto negli ornamenti. In quest'area circoscritta e apparentemente marginale le città di Feltre e Belluno emergono come i naturali centri culturali e produttivi di riferimento ma affiora anche il continuo rapporto della committenza di provincia con il centro veneziano e con realtà culturali più ampie testimoniate dalla presenza sul territorio di capolavori come il trittico di Giovanni Agostino da Lodi a Bribano e la pala del Moretto a San Gregorio.